L’oliva D.O.P eccellenza del Lazio
Nell’Eneide, Virgilio già celebrava l’Oliva di Gaeta come un frutto prezioso, ma la sua massima diffusione si ebbe nel Medioevo, quando si diffuse nelle principali città portuali d’Europa. Per ottenere la certificazione D.O.P., l’Oliva di Gaeta deve avere una forma sferoidale, un calibro minimo di 12 mm, e un colore che varia dal rosa intenso al violaceo. Con una polpa che si stacca completamente dal nocciolo, ha una consistenza morbida e un caratteristico sapore lievemente amaro.
Indicazioni di consumo
Grazie al suo gusto dalle sfumature amarognole, l’Oliva di Gaeta D.O.P. è molto duttile in cucina: nei sughi, con carni bianche e cacciagione, nella panificazione. Come da tradizione contadina è presente anche nei contorni di verdure ed è scelta dai pescatori nelle ricette di mare che la costiera laziale suggerisce. Nella cucina internazionale l’Oliva di Gaeta D.O.P è sicuramente una delle più utilizzate come ingrediente dagli chef.
Valori nutrizionali
Energia 1025 kJ/249 kcal
Grassi 25,5 g di cui saturi 3,3 g
Carboidrati 1 g di cui zuccheri 0 g
Fibre 5,4 g
Proteine 1,2 g
Sale 3,8 g
Ingredienti
Olive di Gaeta, sale.