Se il tuo corpo ha assunto la forma di un essere mitologico che è composto per metà da una sedia e per metà dal busto, allora questo articolo è per te.
Come siamo arrivati a questo punto?
Lo sappiamo bene.
La quarantena forzata ci sta aiutando ad uscire da una situazione molto grave ma al tempo stesso sta consolidando alcune pessime abitudini che magari avevamo anche prima.
Chi era abituato a muoversi tutti i giorni o quasi, ha continuato a fare attività fisica in casa propria o in giardino (beato chi ne ha uno).
Chi ha sempre pensato alla palestra come a un girone di punizioni dantesche, è diventato se possibile ancora più sedentario.
Lavorare in smart working o non far nulla stando a casa ha conseguenze nefaste sul nostro corpo.
Diminuisce il tono muscolare, le articolazioni perdono mobilità e ci sentiamo complessivamente più fiacchi.
La pigrizia prende il sopravvento e la voglia di invertire la tendenza cala fino ad azzerarsi completamente. Ed è proprio questo che vogliamo evitare!
Ora, non tutti sono sportivi nati ed è inutile cercare di essere qualcosa che non siamo; possiamo però adottare alcuni accorgimenti che ci consentono di attraversare questi momenti di isolamento senza diventare dei gatti di marmo.
Uno di questi, di grande utilità, è lo stretching.
Dall’inglese to stretch ovvero “allungare”.
Il bello dello stretching è che possiamo praticarlo ovunque, vestiti in qualsiasi modo – o quasi (dubito che la maggior parte di noi sia così flessibile da riuscire a lacerare un paio di pantaloni o una giacca).
Per cui, visto il titolo di questo articolo, parliamo un po’ di qualche esercizio che possiamo eseguire mentre siamo dietro alla nostra scrivania o al nostro tavolo.
Cominciamo con l’allungamento del collo e delle spalle:
Curviamoci sopra la scrivania, irrigidendo le spalle e mantenendo la schiena inarcata. Distendiamo le braccia all’indietro e uniamo le mani incastrando le dita tra di loro. Dovremmo sentire tirare il petto e la schiena.
Ora passiamo alle gambe:
Se non ci sediamo in modo corretto, possiamo aumentare seriamente il rischio di ridurre la capacità della circolazione sanguigna, soprattutto agli arti inferiori. Rimanendo seduti, distendiamo le gambe e inarchiamo la schiena, portando la testa all’altezza delle ginocchia e cercando di toccare con le mani le dita dei piedi.
Per le braccia:
Questo esercizio dovrebbe risultare abbastanza facile perché si tratta di mantenere una posizione naturale che tutti noi tendiamo ad assumere quando ci sentiamo un po’ rigidi e stanchi. Solleviamo le braccia sopra la testa, intrecciamo le dita e spingiamo verso l’alto in una direzione lontana dal nostro corpo.
Proviamo qualche esercizio di flessibilità:
Quando passiamo gran parte del giorno seduti, tendiamo a diventare più rigidi e può diminuire sensibilmente la capacità di mantenere l’equilibrio. Utilizziamo la scrivania come supporto, alziamoci in piedi e solleviamo la gamba dietro di noi afferrando la caviglia. Solleviamo la gamba più in alto, mantenendo il ginocchio piegato ad angolo retto. Teniamo questa posizione per qualche secondo e poi ripetiamo con l’altra gamba.
Allungamento della schiena:
Mettiamoci con la schiena distesa e le braccia in avanti poggiate sullo schienale della nostra sedia. Manteniamo tesi i muscoli delle braccia e della schiena per qualche secondo. Poi risaliamo con la schiena a poco a poco, fino a rimetterci in posizione eretta.
Adesso abbiamo qualche idea in più per migliorare la nostra postura mentre stiamo lavorando, senza dimenticare che l’attività fisica è funzionale al benessere al pari dell’alimentazione.
Lavorare sul corpo e sederci a tavola con l’intenzione di andare in battaglia non è una buona strategia.
In ogni caso, praticare dello stretching al termine di ogni allenamento dovrebbe essere una costante.
Se invece ci muoviamo poco…iniziamo a farlo!
I benefici che derivano da una pratica regolare delle tecniche di allungamento muscolare sono incalcolabili.
…ne riassumo alcuni:
– Aumenta la flessibilità e l’elasticità dei muscoli e dei tendini
– Migliora la capacità di movimento
– In alcuni casi diminuisce la sensazione di fatica
– Può prevenire traumi muscolari ed articolari
– Attenua le malattie degenerative
– Stimola la ‘lubrificazione’ articolare
Per completare un quadro di benessere, dopo una rilassante seduta di allungamento muscolare, possiamo fare uno spuntino sano e piacevole a base di Olive Verdi Schiacciate Nocellara Etnea piccanti.
Nutrienti e saporite, ci forniscono grassi buoni, utili a preservare la funzionalità delle articolazioni.
E ora…sbizzarritevi con gli esercizi!